Parola
di donna

Giornate internazionali di studio dedicate a Francesca da Rimini

Terza edizione

Rimini, 26 – 28 giugno, 4 luglio 2009
Museo della Città / “Notte rosa” / Cultura

info@francescadarimini.it | musei@comune.rimini.it

Iniziative realizzate da

Comune di Rimini,
Assessorato alla Cultura/Musei Comunali e Assessorato al Turismo

Provincia di Rimini,
Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo

Romagna Arte e Storia, rivista di cultura

con la collaborazione di

Aeroporto Internazionale Federico Fellini

con il patrocinio di

DANTE SOCIETY OF AMERICA
IBC Istituto per i Beni artistici culturali e naturali dell’Emilia-Romagna
SOCIETÀ DANTESCA ITALIANA

Progetto e cura dell’iniziativa: Ferruccio Farina

Comitato scientifico: Umberto Carpi, Massimo Ciavolella, Valeria Cicala, Ferruccio Farina, Roberto Fedi, Giuseppe Mazzotta, Piero Meldini, Deirdre O’Grady, Raffele Pinto, Piotr Salwa, Natascia Tonelli

Organizzazione, cura e comunicazione: Pier Luigi Foschi, Angela Fontemaggi, Orietta Piolanti, Musei Comunali Rimini


L’immagine di riferimento del convegno 2009 è tratta da Hubert Hilscher, manifesto per Francesca da Rimini di Tchaikovsky, teatro Wielki, Varsavia, 1968.

© Immagini e testi sono riproducibili solo con la citazione dell’evento.


COMUNICATO STAMPA

PRESENTAZIONE

Francesca da Rimini è tra i miti più diffusi, popolari, radicati e longevi della cultura occidentale.
dilagato, da due secoli, in tutti i continenti in tutte le forme d’espressione artistica.
La città di Rimini, della quale Francesca porta associato il nome, ha dedicato due eventi culturali
Francesca Je t’aime (2007) e Un bacio, un mito… (2008)
che hanno visto la partecipazione di studiosi di diverse discipline (storia, letteratura, teatro, musica, arti figurative) provenienti dalle più prestigiose università europee e americane, testimoniando ai massimi livelli scientifici il valore e l’attualità del tema, meritandosi il plauso e il patrocinio di DANTE SOCIETY OF AMERICA e SOCIETÀ DANTESCA ITALIANA e dell’ Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna.

L’importanza che il tema riveste per la città e l’esperienza maturata, permettono di progettare un terzo evento per l’estate 2009, mantenendo e potenziando le caratteristiche che ne hanno determinato il successo nel passato (Qualità dei contenuti, Internazionalità, Multidisciplinarità [storia, letteratura, arti visive, musica, cinema…], Qualità complessiva della proposta).

La terza edizione degli incontri riminesi dedicati a Francesca avrà come tema la voce poetica femminile, da intendere come voce di personaggio (come nel caso della Nostra), attraverso la quale sono declinati al femminile figure, concetti e sentimenti che, pur appartenendo originariamente al Poeta, sono tuttavia filtrati attravero una prospettiva femminile.
“Parola di donna” è quindi anche un invito ad interrogarsi sulle torsioni che il discorso letterario (in tutti i suoi aspetti) subisce quando l’autore finge che a pronunciarlo sia una donna.

Ma a partire dal sommo modello della riminese ritratta da Dante, i relatori rifletteranno altresì sulle fonti femminili del personaggio dantesco e sulla sua irradiazione nella letteratura italiana e straniera, aprendo la ricerca anche a voci autenticamente femminili che di Francesca sono magari modelli, più o meno prossimi, o eredi, più o meno moderne.
La femminilità di cui Francesca è portatrice sarà esplorata nel suo versante espressivo: ciò che significa per una donna, fittizia o reale, “prendere la parola”.

Così come al convegno è già stata assicurata la partecipazione di relatori autorevoli che indagheranno sul valore emblematico che Francesca, a partire dall’Ottocento, ha rappresentato e continua a rappresentare per donne uomini e impegnati sul fronte della libertà e dell’emancipazione femminile.

L’iniziativa è stata promossa nell’ambito della Notte Rosa.

PROGRAMMA DELLE GIORNATE

Relazioni

Museo della Città, Sala del Giudizio
(via L. Tonini 1)

27 giugno
Ore 10 inizio lavori

  • Deirdre O’Grady, University College Dublin, National University of Ireland
    Francesca ‘Amor’ e’Pace’- da Dante a D’ Annunzio
  • Piotr Salwa, Università di Varsavia
    Il misoginismo del Sercambi
  • Massimo Ciavolella, Ucla, Los Angeles
    La “Follia” di Isabella Andreini
  • Gianfranca Balestra, Università di Siena
    Le “tre Francesche” di Edith Wharton. Letture americane
  • Giuseppe Mazzotta, Università di Yale, Presidente Dante Society of America
    I Verdetti della Contessa di Champagne

Ore 15,30 ripresa lavori

  • Raffaele Pinto, Università di Barcellona
    Lancillotto e le donne
  • Ferruccio Farina, Università di Urbino Carlo Bo
    Francesca ed Eleonora in America tra puritanesimo e suffragismo
  • Paolo Bussagli, Coro teatrale Condoleo
    Il progetto Francesca da Rimini del CDRL: la morte della donna nel rapporto di coppia
  • Beth Escudé, Institut del Teatre di Barcelona
    Aurora De Gollada
  • Mireia Iniesta, Università di Barcellona
    La rappresentazione cinematografica della violenza sessuale sulla donna
  • Nadia Urbinati, Columbia University, New York
    Francesca da Rimini: Libertà al femminile

28 giugno
Ore 10 inizio lavori

  • Giuliana Nuvoli, Università degli Studi di Milano
    “Di quel che udire e che parlar vi piace”: la seduzione di un racconto
  • Daniela Brogi, Università di Siena
    “Più alle donne che agli uomini il molto parlar si disdice”. La voce femminile nel «Decameron»
  • Roberto Fedi, Università per stranieri di Perugia
    Le parole di Laura, ovvero: quello che Petrarca non disse
  • Piero Meldini, Scrittore e saggista
    Franzèsca, Pèvul e Zvanzòp, Il “fattaccio riminese” raccontato in versi da Domenico Francolini
  • Natascia Tonelli, Università di Siena
    Laura e Francesco nel Canzoniere

Conclusioni e discussione

Moderatrice: Valeria Cicala, IBC, Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali Regione Emilia-Romagna


I RELATORI

Massimo Bacigalupo
è professore ordinario di Letteratura anglo-americana presso la Facoltà di Lingue dell’Università di Genova. Suoi saggi sono in corso di pubblicazione nei volumi Ezra Pound in Context T.S. Eliot in Context, Cambridge University Press. È membro effettivo dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere. Ha curato recentemente edizioni dei Canti postumi di Pound, Mondadori, delle Poesie di Gregory Corso, Roma, Newton Compton 2007 e il volume Ezra Pound, Language and Persona, Università di Genova, 2005. Collabora a PoesiaL’indiceAlias e altri periodici italiani e stranieri. Nell’autunno 2009 terrà un corso su “Dante in inglese” presso il Barnard College della Columbia University. Le sue traduzioni di Wordsworth, Dickinson, Wallace Stevens e altri hanno ottenuto il Premio Monselice e il Premio nazionale di traduzione del Ministero dei Beni Culturali. Vive a Rapallo.

Gianfranca Balestra
insegna Letteratura angloamericana all’Università degli Studi di Siena. È autrice di numerosi saggi sulla letteratura americana dell’Ottocento e del Novecento e di volumi su Edgar Allan Poe, su Edith Wharton e sul racconto fantastico. Si occupa di letteratura contemporanea degli Stati Uniti, di letteratura anglofona del Canada e dei Caraibi e di scrittura delle donne. Fra i suoi lavori recenti di curatela: Susan Glaspell, Una giuria di sole donne, Palermo: Sellerio, 2006; Ripensare il canone. La letteratura inglese e angloamericana (con Giovanna Mochi), Roma: Artemide, 2007; Reading Alice Munro in Italy (con Laura Ferri e Caterina Ricciardi), Toronto: The Frank Iacobucci Centre for Italian Canadian Studies, 2008. Dirige la sezione di studi angloamericani della collana Proteo per la Casa Editrice Artemide di Roma.

Massimo Ciavolella
ha studiato presso l’Università di Bologna, Roma, e della British Columbia (Vancouver, Canada), dove ha ricevuto nel 1972 un Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in Letteratura Classica, Medievale e Rinascimentale. Dal 1970 al 1985 ha insegnato presso la Carleton University di Ottawa, dal 1986 al 1996 presso l’Università di Toronto, e dal 1996 è Professore d’Italiano e letteratura Comparata e direttore del Dipartimento d’Italiano presso la University of California a Los Angeles (UCLA). È stato condirettore delle collane “Carleton Renaissance Plays in Translation” (Dovehouse Editions, Ottawa), “Major Italian Authors” e “Italian Series” della University of Toronto Press, e co-fondatore della rivista Quaderni d’italianistica. Con il Professor Luigi Ballerini codirige la collana “Lorenzo Da Ponte Italian Library” che si prefigge di pubblicare in in traduzione inglese 100 testi italiani che anno nei secoli hanno interagito con la cultura anglosassone. È autore di molti articoli, recensioni e voci enciclopediche, e ha scritto o curato vari volumi sulla cultura medievale e rinascimentale. Tra le sue monografie: La malattia d’amore dall’antichità al medioevo , Bulzoni, Roma, 1976; Comparative Critical Approaches to Renaissance Comedy, Dovehouse, Ottawa, 1986; Saturn from Antiquity to the Renassance, Dovehouse, Ottawa, 1992; Edizione critica dell’unica commedia rimasta di Gian Lorenzo Bernini, L’impresario (a cura di), Salerno, Roma, 1992; Eros and Anteros: Medicine and the Literary Traditions of Love in the Renaissance, Dovehouse, Ottawa,1993; Scrittori, tendenze letterarie e conflitto delle poetiche in Italia (1960-1990), Longo, Ravenna, 1993; Italian Studies in North America, Dovehouse, Ottawa, 1994; La lotta con Proteo. 2 volumes, Cadmo, Firenze, 2001; Ariosto Today. Contemporary Perspectives, TorontoUniversity Press, Toronto, 2003; Culture and Authority in the Baroque, Toronto University Press, Toronto, 2005.

Valeria Cicala
è funzionario dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna. Antichista per formazione e giornalista, scrive di comunicazione dei beni culturali e di storia antica. Redattore capo della rivista “IBC”, collabora con emittenti radio e tv; è nella redazione di testate specializzate. Per le Università di Bologna e Ferrara svolge docenze per master di comunicazione e per la Scuola di giornalismo dell’Alma Mater.

Ferruccio Farina
studioso di storia del turismo e di storia della comunicazione per immagini, ha progettato e dirige il sito “Balnea, Museo virtuale dei bagni di mare e del turismo balneare”, realizzato in collaborazione con il Comune di Rimini e la Regione Emilia Romagna. Tra i suoi recenti interessi vi è la fortuna del mito di Francesca da Rimini. Tra le monografie pubblicate: Francesca da Rimini, sulle tracce di un mito, Rimini 2006; Architetture balneari della Belle Epoque tra Europa e Americhe, Milano 2001;  Baci, carezze e pensieri d’amore. Messaggi amorosi in cartolina 1900 – 1950,Milano 1997; Le Sirene dell’Adriatico, 1850 – 1950. Riti e miti balneari nei manifesti pubblicitari, Milano 1995; Il mare di Dudovich, vacanze e piaceri balneari nei segni del più grande cartellonista italiano 1900 – 1950,Milano 1991; L’estate della grafica, manifesti e pubblicità della Riviera di Romagna,  Cinisello Balsamo 1989. È Professore a contratto di Storia della pubblicità alla Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.

Roberto Fedi
è ordinario di Letteratura Italiana a Perugia. È studioso di Petrarca e della poesia del Rinascimento e dei rapporti fra letteratura e arti figurative, e della cultura dell’Otto-Novecento. Fra le sue opere: volumi sulla cultura otto-novecentesca (Cultura letteraria e società civile nell’Italia unita, Pisa 1984; Scritture novecentesche, Firenze 2008), sulla lirica del Rinascimento (La memoria della poesia, Roma 1990), una monografia su Petrarca (Milano 2002), l’edizione critica del Diario di Jacopo da Pontormo (Roma 1996), un volume su Ariosto (Ariosto today, University of Toronto Press 2004, in collaborazione con M. Ciavolella) e uno sul rapporto fra l’idea figurativa del biondo e la letteratura (I poeti preferiscono le bionde. Chiome d’oro e letteratura, Firenze 2007).

Mireia Iniesta Navarro
nata a Barcellona, si è laureata in Filologia Romanza e in Filologia Italiana presso l’Università di Barcellona ed è dottoranda in critica cinematografica presso l’Università Pompeu Fabra di Barcellona.
Centro dei suoi studi, sono l’identità sessuale nella letteratura italiana della postmodernità e il desiderio e la sessualità femminile nel cinema. Ha presentato e pubblicato il frutto di queste ricerche in: Letteratura e omosessualità in due romanzi di Pasolini e Tondelli: Atti impuri e Camere separate; Orgasmo e omicidio nel cinema di Chantal Akerman; La mujer en el espejo: placer e identidad; Lo bello y lo grotesco de la imagen pulsional.
Nelle Giornate Internazionali dedicate a Francesca da Rimini analizza i film “Rocco e i suoi fratelli “(Luchino Visconti, 1960) e Cane di paglia (Sam Peckinpah, 1971). Fine di tale analisi è sottolineare la condizione del desiderio femminile insieme alla rappresentazione della violenza sessuale sulla donna nel cinema. Il modello analitico utilizzato è quello proposto dal professor Raffaele Pinto.

Giuseppe Mazzotta
insegna letteratura italiana e comparata alla Yale University, New Haven, Connecticut. Ha studiato in Canada e alla Cornell University ove ha conseguito il Dottorato di Ricerca (Ph.D.). Dal 1983 è alla Yale University, dove dal 1996, copre la cattedra di lingua e letteratura italiana intitolata a Charles C. and Dorathea S. Dilley. Autore di numerosi saggi su vari aspetti e autori della storia letteraria moderna (Dante, Boccaccio, Petrarca, Vico, Bruno, Campanella, Manzoni ecc.), tra i quali La nuova mappa del mondo: la filosofia poetica di Giambattista Vico, Princeton, University Press 1999, e Cosmopoiesis. Il progetto del Rinascimento, Palermo, Sellerio 2008. È attualmente presidente della Dante Society of America.

Piero Meldini
riminese, ha diretto la Biblioteca Gambalunghiana per oltre venticinque anni. Negli anni Settanta si è interessato principalmente di storia contemporanea. Negli anni Ottanta si è occupato di storia locale, di iconologia e, soprattutto, di storia dell’alimentazione e della cucina. Tra i suoi lavori in questo campo, che continua ancora a coltivare, Le pentole del diavolo (Camunia 1989) e La cultura del cibo tra Romagna e Marche (Minerva 2005). È nella redazione della rivista “Slow” e collabora alle pagine culturali del “Quotidiano Nazionale”. È autore di quattro romanzi: L’avvocata delle vertigini (Adelphi 1994, Premio Bagutta opera prima);  L’antidoto della malinconia (Adelphi 1996, Premio Selezione Campiello); Lune (Adelphi 1999) e La falce dell’ultimo quarto  (Mondadori 2004, finalista al Premio Viareggio e Premio Bigiaretti- Matelica). I suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Spagna, Germania, Polonia, Grecia e Turchia.

Deirdre O’Grady
irlandese, è professore ordinario di Studi Italianistici e Comparati all’University College di Dublino, ove ha studiato e ove ha conseguito il Dottorato di Ricerca (Ph.D.). È laureata anche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autrice di numerose volumi monografici tra i quali Alexander Pope and Eighteenth-Century Italian Poetry, Bern/New York, Peter Lang, 1986; The Last Troubadours. Poetry and Drama in Italian Opera, London, Routledge, 1990; Piave, Boito, Pirandello: From Romantic Realism to Modernism, Edwin Mellen Press, Lampeter/ New York, 2000; edizione critica de La locandiera di Carlo Goldoni, Foundation for Italian Studies, University College Dublin, 1997. Più di quaranta i suoi articoli e saggi pubblicati in Italia, Francia, Inghilterra e Irlanda. Ha partecipato a convegni in Italia, Francia, Malta, Danimarca, Ungheria, Inghilterra, Scozia e Irlanda. Ha organizzato convegni Internazionali a Dublino su Goldoni, Boito e Futurismo. External Examiner all’Oxford University e all’University of Leeds. È Cavaliere dell’Ordine della Stella della Repubblica Italiana.

Raffaele Pinto
è docente di Filologia Italiana presso la “Universitat de Barcelona” e consulente di Studi Letterari presso la “Universitat Oberta de Catalunya”. Collabora con la “Societat catalana d’Estudis dantescos” e con la rivista di studi danteschi “Tenzone”. Ha realizzato due edizioni spagnole della Vita Nuova, e numerosi saggi su temi danteschi, fra i quali si segnala la monografia:  Dante e le origini della cultura letteraria moderna, Champion, Parigi, 1994. Fra le sue linee di ricerca c’è anche la storia del cinema, alla quale ha dedicato diversi articoli, fra i quali si segnalano, per i contenuti danteschi : 2005. Beatrice, Fellini e gli uccelli, in “Dante”, 2, pp. 89-97; 2007. Dante (‘Inf. V’) e Buster Keaton: la mediazione comica del desiderio, in “Tenzone”, 8, 123-146.

Piotr Salwa
è professore ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Varsavia. È, autore di vari studi sulla novellistica italiana (Narrazione, persuasione, ideologia. Una lettura del ‘Novelliere’ di Giovanni Sercambi, lucchese;Lucca, 1991; La narrativa tardogotica toscana, Firenze 2004) e sulla fortuna di classici italiani in Polonia. Direttore di una storia della letteratura italiano in polacco. Premio Mondello per la traduzione (2007) per le edizioni polacche di Petrarca.

Nadia Urbinati
è Nell and Herbert M. Singer Professor of Political Theory, Department of Political Science alla Columbia University e insegna corsi per dottorandi alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
È autrice di vari volumi e articoli in inglese su temi relativi alla teoria democratica e liberale. Tra i suoi piú recenti titoli in italiano: Lo scettro senza il re, Rappresentanza e partecipazione nelle democrazie moderne (Donzelli 2009); Ai confini della democrazia: opportunitá e rischi dell’universalismo democratico (Donzelli 2007); L’Ethos della democrazia: Mill, la libertá degli antichi e dei moderni (Laterza 2006).
Ha ricevuto vari premi e riconoscimenti tra i quali il Lenfest Distinguished Columbia Faculty Award e il David and Elaine Spitz Prize awarded. Nel 2008 è stata nominata Commendatore della Repubblica per i suoi studi sulla democrazia.


EVENTI

26 giugno, dalle ore 18 alle ore 21,30, Corte di Palazzo Petrangolini Guidi

  • Invito a Francesca, Cimeli, immagini e suoni

27 giugno, ore 21,30, Museo della Città, Giardino del Lapidario

  • Francesca. Melodie del cuore, Concerto di musiche e melodie cameristiche e vocali dedicate a Francesca da Rimini da grandi autori
    Ensemble dell’Istituto Musicale “G. Lettimi” di Rimini
    A cura di Enrico Meyer

    • Antonio Cagnoni
      Sinfonia dall’Opera Francesca da Rimini
      Per pianoforte a quattro mani
    • Pietro Generali
      Rondò nell’Opera Francesca da Rimini *
      Per flauto, clarinetto, violino e violoncello
    • Gioacchino Rossini
      Recitativo Ritmato “farò come colui che piange e dice…”,
      Francesca da Rimini nella Divina Commedia di Dante Alighieri
      Per soprano e pianoforte ****
    • Polibio Fumagalli
      Amusement sull’Opera Francesca da Rimini di A. Cagnoni
      Per pianoforte ***
    • Girolamo Salieri
      Andante e Variazioni (da P. Generali)
      Quintetto per corno di bassetto, flauto, violino, viola e violoncello
    • Ambroise Thomas
      Danza dall’opera Francesca da Rimini
      Per pianoforte ***
    • Pëtr Il’ič Čajkovskijj
      Fantasia sulla Francesca da Rimini op.32 *
      Per flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte ****
    • Riccardo Zandonai
      Francesca da Rimini, Finale del I atto *
      Per soprano, flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e pianoforte ****
    • Riccardo Zandonai
      Francesca da Rimini, Finale del III atto **
      Per soprano, tenore, flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e pianoforte ****

    * elaborazione strumentale a cura di Paolo Fantini
    ** elaborazione strumentale a cura di Gian Luca Gardini

    Ensemble dell’Istituto Lettimi

    Angela Nisi, soprano
    Matteo Lippi, tenore
    Gabriella Melli, flauto
    Paolo Fantini, clarinetto
    Domenico Colaci, violino
    Aldo Maria Zangheri, viola
    Marco Ferretti, violoncello
    Yutaka Nishimura, pianoforte ***
    Fabrizio Di Muro, pianoforte ****

    Segreteria organizzativa: Museo di Rimini, via Cavalieri, 26 – 47900 Rimini
    Dott.sse Angela Fontemaggi e Orietta Piolanti, 0541.704421-0541.704419

28 giugno, ore 21,30, Castel Sismondo, cortile grande

  • Trionfi americani: Francesca, da Rimini a New York, proiezione del film Francesca da Rimini, opera di Riccardo Zandonai, Metropolitan Opera NY, 1984, con Renata Scotto e Placido Domingo.
    Riduzione e introduzione del prof. Alessandro Zignani.
    In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini nell’ambito di Estate al Castello 2009.
    In caso di maltempo: Castel Sismondo, Ala di Isotta.

ASPETTANDO LA NOTTE ROSA

4 luglio, Biblioteca Civica Gambalunga, Sale antiche

ore 10,30

  • Un gioiello svelato: esposizione e illustrazione dello straordinario “Codice Gradenigo”, a cura di Paola Delbianco

ore 11,30

  • Alla ricerca di Francesca, visita ai luoghi del Trecento riminese. Conversazione e itinerario guidato a cura di Pier Giorgio Pasini

Cura dell’iniziativa: Ferruccio Farina
Organizzazione e cura: Pier Luigi Foschi, Angela Fontemaggi, Orietta Piolanti (Musei Comunali, Rimini)
Ufficio Stampa: Errica Dall’Ara (Comune di Rimini, Settore Turismo)
Logistica internazionale: Aeroporto Internazionale “F. Fellini”

ATTIVITÀ SVOLTE

Promotori