FRANCESCA DA RIMINI

Francesca da Rimini è un personaggio letterario, un mito tra i più longevi, diffusi e amati della cultura occidentale.
Affonda le sue radici nei versi immortali di Dante e nel racconto del Boccaccio ma è figlia dell’Illuminismo e del Romanticismo.
È un mito che nasce il 30 luglio 1795 con la prima opera della storia a lei interamente  dedicata e intitolata – “Francesca da Arimino” – dal poeta giacobino Francesco Gianni.
Francesca da Rimini non è “Francesca da Polenta”, la lussuriosa così chiamata per quattro secoli dai Commentatori per la quale il Poeta ha creato i più bei versi d’amore della letteratura d’ogni tempo ma che ha condannato all’Inferno perché, comunque, adultera e incestuosa.
Francesca da Rimini, per gli oltre duemila artisti che, dopo il poema di Gianni, l’hanno cantata con poesie, opere teatrali, musicali, cinematografiche, dipinti e sculture, è la vittima innocente di inganni, di intrighi e di violenze.  E’ una donna che sceglie di sacrificare la vita in nome dell’amore eterno, diventando simbolo ed emblema di bellezza, passione e coraggio.
È l’eroina che ha ispirato e infiammato i cuori dei libertari che hanno combattuto e per i diritti fondamentali dell’uomo in Europa e in America tra XVIII e XX secolo.
È un mito che non ha pari neppure tra quelli dell’antichità, nessuno dei quali può vantare lo straordinario numero di opere a lei dedicate.
È una guerriera la cui missione, con tanta parte della popolazione mondiale che ancor oggi considera la donna come una merce, con oltre 80 mila femminicidi all’anno e con 12 milioni di giovani e giovanissime obbligate a matrimoni combinati, non può dirsi terminata.

Questo sito è realizzato e gestito dal Centro Internazionale di Studi Francesca da Rimini che si propone di promuovere lo studio, la valorizzazione e la divulgazione del mito di Francesca da Rimini in ogni forma in cui si è manifestato e si manifesta.